venerdì 1 febbraio 2013

Ciao Mamma


Eccomi qui di nuovo a dirti ‘’Ciao Mamma’’.
Per il secondo anno da lontano. Lontano come non siamo mai state.
Così lontane solo prima che io nascessi lo siamo state.
E da ora in poi, anzi dal quel maledetto giorno, lo saremo sempre di più.
Almeno fisicamente.
Sono stanca di sentirmi dire che tu e Papà siete sempre accanto a me.
Io so solo che mi giro e tu non ci sei.
Voi non ci siete.
Scusami se non ti vengo a trovare nella tua ‘’nuova casa’’, ma io te ne ho costruita
Una  più bella, una più calda in cui posso sempre trovarti e in cui non sei mai sola.
Mi mancano sempre di più i tuoi Abbracci e il tuo Amore Incondizionato.
Vorrei averti qui ad ogni respiro che faccio.
O quanto meno essere con te.
Ovunque tu sia adesso.
Come saprai, sono tornata nella mia ‘’Wonderland’’, non ne posso
Fare a meno. Quei luoghi mi reclamano e mi attutiscono il dolore.
LA mi stordisce, mi ubriaca e mi fa vedere tutto come attraverso un vetro spesso e opaco.
Tu non hai mai capito questa mia inspiegabile ‘’appartenenza’’ e ‘’familiarità’’ con quei luoghi.
L’ho ereditata dal nonno, credo. Tu lo dicevi sempre.
Se adesso ti sei attrezzata per i miracoli, beh, è questo il momento !!!
Anche quest’anno ti verrò a trovare nel luogo che non mi piace, dove ti hanno portata
quel  5 Febbraio di due anni fa e dove ti ho dovuto dire Addio.
Ti lascerò un fiore, le mie parole e qualche lacrima.
Ma solo se nessuno mi vede, se saremo sole, tu ed io.
Ci ho messo due anni a costruire questa corazza impenetrabile.
Tutti credono che io sia forte e che niente riesca a buttarmi giù.
Tutti credono che, solo perché sorrido spesso e do’ un’immagine di me falsata, sia la persona  più spensierata al mondo, che nulla mi tocchi, che sia tutto semplice per me.
Lasciamoglielo credere.  
Mi manchi, mi mancherai sempre di più.
Vorrei essere i tuoi occhi.
Vorrei che tu vedessi attraverso me.
Ricordo quando stavamo al balcone a guardare il cielo azzurro e tu mi dicevi ’’Mi mancherà
Guardare questo cielo un giorno. Mi dispiace perdermi tutto quello che verrà’’.
Io invidiavo questa tua voglia.
Già senza Papà, avevo perso metà di questa voglia di vivere. Sapevo che perdendo te,
avrei perso la metà che a stento conservavo.
Ti avrei preceduta nel tuo cammino.
Volevo precederti.
Volevo essere dall’Altra Parte per accoglierti.
E invece eccomi qui.
Ancora qui.
Sai, ho scoperto che non è affatto vera quella cosa che dicono sul Tempo che ‘’ guarisce tutte
le ferite’’.  Il tempo non guarisce un bel niente.
Chi lo dice non ha mai provato un dolore così intenso e profondo.
Queste due ferite non potranno mai guarire.
Forse diventeranno cicatrici, ma faranno sempre troppo male.
Come sempre salutami tanto Papà.
Ciao Mamma.

P.S. Non ho ancora capito se Keef e Gizmo, Mitzi, Oreste e Camilla sono lì con te.