lunedì 11 marzo 2013

Della Serie: Capitano tutte a me !


Premessa: Sto andando fuori tema con gli ultimi due post, lo so. Ma la Mamma è la Mamma.


Vi sfido !

Sfido chiunque di voi che abbiate avuto un’esperienza più assurda e surreale della mia.
Sì,  Surreale!
Ieri mattina, dopo più di un anno, ho deciso di andare al cimitero da mia madre.
Dopo essermi quasi persa, alla fine ho trovato quella lastra di marmo, che mi ricorda, inesorabilmente, che lei non c’è davvero più.
Ad ogni modo, dopo le operazioni di rito come il cambio dei fiori secchi con quelli freschi appena portati, mi sono accucciata a terra, di fronte alla crudele realtà, che porta un nome,  due date e una foto,  e senza nemmeno dovermi sforzare più di tanto, sono scese le prime lacrime.
E vabbè, ci sta tutta.
Mi succede sempre nei posti più disparati , figuriamoci se non deve succedere nel luogo deputato al dolore per eccellenza.
Arriva un anziano signore,  che andava a trovare la sua defunta moglie, e, mi dedicò due parole di consolazione per la mia perdita.
Lo incontrai di nuovo all'uscita del cimitero.
‘’Questa bella giornata di sole almeno ci consola un po’’’, disse lui.
‘’Già’’, risposi  io. Con quel tono di gentilezza di circostanza.
In quel momento, volevo solo arrivare alla macchina il più in fretta possibile e allontanarmi dal quel luogo, e non parlare di meteo o altro ancora.
E  quello invece continuava.
Mi raccontò della sua povera moglie, che era più grande di lui di almeno 15 anni. Della sua malattia degenerativa durata 5 anni. Che non ebbero mai figli, ma lei ne aveva una che non si interessò mai della madre.
Cominciavo a provare sincera pena per quell'anziano uomo, rimasto da solo, quando .... quando questo non ci provò con me???
Aveva oltre 70 anni, portati male peraltro.
Come 70enne io ho ancora l'immagine di mio padre che, modestamente, era un bellissimo e interessantissimo uomo, come pochissimi alla sua età.
La conversazione improvvisamente cambiò.
Il signore,  continuò dicendo  ''quanto'' ancora lui fosse giovane e ‘’attivo’’, che attualmente usciva con una ragazza 25enne.
Mi ha dato il suo biglietto da visita e mi ha detto di chiamarlo per uscire una sera con lui.
No ma dico, si può !!!
Al  Cimitero !!!
Mentre continuavo a camminare incredula verso l’auto, credo mi sia comparso un sorriso.
Il mio pensiero è andato a mia madre:  ''Mamma, grazie per avermi regalato questo strano sorriso, la tua tempistica mi ha colpito. Ma la prossima volta, per favore, puoi mettere sulla mia strada qualcuno di più interessante e vicino alle mie aspettative ad asciugare le mie lacrime? Grazie !!!! So che lo hai fatto per me, per farmi ridere, ma ti prego per la prossima volta, meno risate, più sostanza''.

Angelo del Dolore