Almost Christmas

Sono appena passate le 9 di sera, il mio cenone di viglia è a base di frutta.
Basta schifezze, ne ho mangiate abbastanza. Qui ci sono ottimi fragoloni, ciliegie e altro ancora.
Ne approfitto, visto che nella mia città devo aspettare l'estate per mangiarle di nuovo.
Sono nella mia immensa stanza, mangiando e sorseggiando un succo di arancia e in tv stanno dando il classico natalizio per eccellenza, che almeno qui negli States non può mancare, ossia ''It's a Wonderful Life'' (La vita è Meravigliosa).
Bel mattoncino in bianco e nero del 1946. Ma chi di voi non lo conosce??
La mia simpatica e pazza compagna di stanza è andata via oggi, e forse a causa del periodo dell'anno, o del fatto che io mi affeziono subito alle persone che sanno conquistarmi, c'è pure scappata la lacrimuccia al momento dei saluti.
EVVABBE' ...ci sta tutta .... è Natale.
Così dopo sono scesa in strada.
Ma è stato uno strazio: percepivo che la gente percepiva che era Natale.
A quel punto, e solo a quel punto ho realizzato che ero da sola, in una città bella ma un po' ostile.
Ne ho dovuti fare di pensieri per scacciare tutta l'angoscia che sentivo arrivare al galoppo.
''Cosa cambia qui o a Palermo ??? Saresti stata sola comunque, oramai è così che sarà''.
Oppure: ''Non è Natale, Non è Natale, è solo un giorno come un altro''.
Ecco alcune delle cose che mi ripetevo come un mantra per evitare il peggio.
Mi sono fiondata dentro il ''Madame Tussaud's Museum'', anche perchè c'era un'offerta che non potevo rifiutare: se prendevo il pacchetto ''Museo + Universal Studios'' pagavo solo l'ingresso agli Universal.
C'erano statue nuove rispetto allo scorso anno. Ma io non vedevo l'ora di andare ''da Michael''.
''Ma che cosa hanno fattooooo!!!! Dove me lo hanno messo !!!!!''
Cazzarola, rispetto allo scorso anno lo hanno messo al muro .... ma dico si può !!!!!
Evvabbè ......così è cominciata la sfilza di foto a Lui.
Entravo e uscivo dalla stanza.
Non ce la facevo a staccarmi da Lui.
Lo guardavo fisso e mi aspettavo che da un momento all'altro si muovesse.
Anche qui, la mia emozione stava avendo la meglio. Davvero non volevo andare via.
Non so quante volte sono tornata indietro.
Ho fatto 3 o 4 foto, sempre allo stesso modo, abbarbicata a Lui, chiedendo, ovviamente a persone diverse. Appena mi vedevano che lo abbracciavo, quasi scioccavano .... e io candida rispondevo ''I Love Him''.
So che solo pochi di voi possono capirmi, tra questi i miei compagni di viaggio.
Lui, che significa così tanto per noi, trovarselo lì davanti, così bello e perfetto e poterlo tenere stretto tra le proprie braccia, indisturbati .... davvero non potete capire.
Dopo il Museo, sono stata in un posto che adoro e che mi mancherà tanto: Hollywood & Highland.
Lì mi sono fermata a parlare con un ragazzo che vendeva custodie per I-Phone etc.
TRANQUILLI .... già vi sento .. ci ho solo parlato, ero da sola. Quando sono sola non faccio danni !!!!
Appena scesa da lì, ho incontrato Dio.
No, non sono pazza.
C'era un immenso gruppo gospel che cantava e sebbene non capissi tutte le parole che dicevano, bhe ... è stato emozionante.
Ve lo devo ripetere, anche qui ... mah mi sa che era giornata, come si dice dalle mie parti ''ce lo avevo in pizzo''.
C'erano predicatori tutto intorno e distribuivano bigliettini. E' stato bello leggere quelle parole, le ho sentite dentro, in un momento in cui pensavo che Dio mi avesse abbandonata, così ho abbandonato Lui anche io.
Ma oggi è Natale.
Non è solo l'occasione per riunire tutti gli amici e parenti attorno ad un tavolo e ingozzarsi.
O a scambiarsi regali fatti solo per l'occorrenza e diciamocelo, orribili e inutili, la maggior parte delle volte.
Natale deve essere molto di più.
Anche se non sono davvero convinta che Gesù sia nato il 25 Dicembre.
Ma qui ci addentriamo in un campo troppo complicato. E il fatto di non avere delle risposte e di non poterne ricevere, mi spinge a chiudere qui l'argomento.
Ancora una volta un Felice Natale a tutti voi.
Io lo trascorrerò annullandomi negli Universal Studios.
E quando farò l'attrazione dei Simpson, per almeno 10 volte di fila, penserò a Saretta per tutto il tempo.