Altro giorno, altra gita

Oggi è toccato a Long Beach, ma mi sono resa conto che devo ancora postare le foto del ''Getty Villa'' e altro ancora.
Sto imparando tante cose da questa esperienza.
Intanto non devi per forza andare Sette anni in Tibet per trovare te stesso;
Che da sola me la passo meglio;
Che non tutte le luci illuminano, alcune abbagliano e basta;
Alle volte dopo essere rimasto abbagliato capisci la sua vera essenza, e altre volte ancora quella che vedi è solo una falsa luce;
Che puoi strappare una ragazza dall'Italia, ma non puoi strappare da lei ''L'Italianità''.
Ovverosia, ho lottato con tutta me stessa per ripudiare l'Italia dalla mia vita, e sono dovuta arrivare fin qui per scoprire che in fin dei conti, noi italiani non siamo così male.
E sono davvero fiera delle mie radici e di essere italiana. Per tante cose.
Lo ripetevo sempre ai miei compagni di corso: ''Ragazzi, voi di due cosa non dovete discutere con me: il Cibo e i Vestiti''.
E non solo.
Sì è vero, questa è una città dalle grandi opportunità, ma anche dell'opportunismo.
E voi non ne avete nemmeno lontanamente l'idea.
Se pensate che alcuni di noi lo sono, bhe, venite a stare qui per un po' e poi mi saprete dire.
No, non ho cambiato idea, continuo ad Amare L.A., ma adesso, dopo quasi un mese, la sto vivendo in maniera diversa. Sto vedendo tutto ciò che un semplice turista in una o due settimane non vede.
Dopo essere rimasta abbagliata, vedo con occhi diversi.
Qui se non hai un lavoro più che ottimo, puoi tranquillamente metterti ad un angolo qualunque di una qualunque strada e farci casa tua.
Credetemi, non immaginate neppure la quantità di senzatetto e gente povera, ma povera davvero, che vedo ogni giorno.
E poi, non capisco il perchè, ma oltre a questi poveri disgraziati, c'è una marea di gente pazza.
E per pazza intendo persone disturbate mentalmente. Ma proprio tanto. Nemmeno le conto più.
Ieri ad esempio una tizia per strada, ha strattonato una poveraccia che le passava accanto e quella dopo essersi liberata è fuggita, ed è pure passata col semaforo rosso per sfuggirle !!!
Poi, improvvisamente, la tizia ''disturbata'' si è sdraiata in mezzo alla strada, una strada a tre corsie trafficatissima. Io mi sono messa ad urlare per la paura che la investissero. Una guardia mi ha chiesto che succedeva e io gli ho spiegato la situazione.
Credetemi, questo accade più volte al giorno.
Sono cose che ti fanno pensare, e ti rendono triste. Ti chiedi come mai c'è tanta gente disturbata ? Come mai c'è tanta gente povera e altra che vive nella totale ricchezza?
Vorrei che qualcuno me lo spiegasse.
Prendere l'autobus poi ti insegna tante cose. Intanto, a scuola ho imparato l'inglese, e sui bus ho perfezionato il mio spagnolo !!!!
C'è una quantità infinita di sudamericani, messicani e latini che nemmeno immaginavo.
Poi, tutti quelli che prendono il bus sono dei poveracci. Già, non è come da noi.
La conclusione di tutto questo delirio è che, sì voglio vivere a Los Angeles, ma da RICCA, da molto RICCA. E mi viene davvero difficile dirlo, visto che per me i soldi, almeno in Italia, non hanno mai contato nulla.
Ma qui contano. Eccome se contano !!!!
Riguardo all'argomento principale, Long Beach, bhe era la mia seconda volta.
Ho rivisto l'acquario, me lo ricordao meglio, chissà perchè.
Poi ho fatto un giro per la cittadina. Ma ci sono solo posti in cui si mangia qui ??????
Cavolo, nessun negozio, giuro, solo ristoranti. Avevo la nausea.
Una cosa carina è stata il secondo tratto della metro. E' all'aperto e puoi ammirare il panorama.
Solo che è anche più lenta. E a poche fermate da Long Beach, anche i pedoni ci sorpassavano.
Vi pubblico la mappa delle fermate della metro, giusto per darvi un'idea delle distanze.
Io ho preso la prima metro, la Red Line, ad Hollywood/Highland e poi ho cambiato con la Blu Line alla 7th, e da lì ho proseguito fino a Long Beach ... buon divertimento.

Ecco un assaggio della bellissima e assolata giornata di oggi. P.S. sono a mezze maniche !!!!
Ahhhhhhhhh quanto mi mancherà questo sole e questo cielo !!!!!